di Massimo Iaretti

Alberto Pilotto 62 anni, di origine veronese ma residente a Monza, laureato ingegneria elettronica ad indirizzo informatico e dirigente di una società di TLC è il coordinatore regionale per la Lombardia di Orizzonti Liberali. Giornalelombardoveneto.it ha voluto approfondire con lui la conoscenza di questa nuova associazione politica.
Quanto e nata e come si è sviluppata Orizzonti Liberali ?
Orizzonti Liberali nasce il 9 settembre 2024 a Roma, con una strutturazione a livello provinciale e regionale tra dicembre e gennaio e l’intenzione di organizzarsi in modo sempre più capillare, con una serie di incontri itineranti nelle province e l’elezione dei responsabili provinciali.
La domanda potrà apparire banale: siete di destra o di sinistra ?
Siamo di centro. Lo scopo per cui la nostra associazione politica nasce è quello di un percorso con altri soggetti di area liberal democratica per diventare un partito nuovo, alternativo alla destra e alla sinistra, allo schiacciamento ideologico tra una sinistra massimalista, populista e una destra che fa cose diverse da quelle che aveva dichiarato. Vogliamo essere nuovi nel modo e nel metodo di fare politica.
Che rappresentanza avete nelle istituzioni ?
In Parlamento c’è Luigi Marattin, ci sono una quindicina di consiglieri comunali in Lombardia e anche esponenti della società civile
I giovani e le donne ?
Le donne ci sono certamente, dobbiamo farne crescere il numero anche perché questa area politica ha sempre avuto un retaggio maggiormente maschile. Anche i giovani ci sono, contiamo l’adesione di una serie di ragazzi e ragazze tra i venti e i trent’anni.
Quali saranno i prossimi impegni ?
Ci sarà l’assemblea regionale ai primi di febbraio. Inoltre giovedì 30 alle ore 17.45, alla Libreria Libraccio di via Vittorio Emanuele a Monza, Luigi Marattin presenterà il suo libro ‘La missione possibile – La costituzione di un partito liberal-democratico e riformatore’ con Oscar Giannino, promotore dell’appello Libdem e Giulia Dell’Omo, coordinatrice di Nos.
