“Ho partecipato come delegata di Noi Moderati a Roma agli Stati Generali del turismo Balnerare organizzato alla Sede centrale della Confcommercio di P.zza Gioacchino Belli,
dove si sono affrontate varie tematiche, come la centralità del turista nei servizi di balneazione, il valore della costa quale patrimonio economico, sociale e ambientale e per concludere si è affrontato il tema delle concessioni demaniali marittime.
Il Ministro Salvini, presente all’evento, ha dichiarato sul punto che è pronta la bozza del decreto
attuativo della legge Salva-infrazioni, con la indicazione/rivalutazione dei beni, allo scopo di
garantire degli indennizzi più elevati ai concessionari uscenti. Nel dettaglio, l’equa remunerazione
sarebbe calcolata in base al valore nominale iniziale degli investimenti effettuati negli ultimi cinque
anni, sia per i beni materiali che per quelli immateriali. Si tratterebbe quindi di cifre più elevate
rispetto ai soli investimenti non ammortizzati”
.
“Anche se la Commissione Europea ha obiettato sul punto, a Roma al tavolo di lavoro a cui è presente
l’On.le Pino Bicchielli di Noi Moderati, con il quale collaboro in quanto avvocato, si sta lavorando
alacremente per poter ottenere il risultato maggiormente soddisfacente per i nostri operatori”
.
Ritengo infatti che sia giusto e doveroso il riconoscimento economico per chi ha creato valore e lascia
una azienda avviata a nuovi imprenditori.
Bisogna fare chiarezza però sul principio degli indennizzi poiché quello previsto ha natura giuridica
privata, che nulla ha a che vedere con indennità non previste e non dovute da enti pubblici ai privati
che purtroppo non hanno l’affidamento della concessione, come ha stabilito sia la Direttiva Bolkestein
e più recentemente la Corte Europea.
L’evento di Roma ha visto la partecipazione di vari Sindaci, di rappresentanti di categoria, di
rappresentanti della Capitaneria di Porto, di Giudici del Consiglio di Stato oltre a numerosi On.li,
segno, per quest’ultimi, della grande attenzione dei politici in Parlamento verso le necessità degli
operatori del settore. In particolare Noi Moderati è presente infatti al tavolo di confronto con la
delegazione della Commissione Ue proprio per risolvere i vari nodi e dare risposte chiare ad una
normativa dove si sono inserite ahimè numerose sentenze di varie Autorità giudiziarie (Tar, Consiglio
di Stato, Corte Europea).
L’impressione che ho tratto dalla missione romana è la volontà condivisa da tutte le parti coinvolte è
trovare la soluzione alle varie problematiche che attanagliano la categoria, come la erosione delle
nostre coste o il nuovo problema del serivizio di salvamento, ma anche e soprattutto nel raggiungere
con questo decreto attuativo di prossima pubblicazione il miglior risultato possibile utile per la
categoria dei balneari a supporto anche per le amministrazioni locali che possono così
approntare/affrontare con più chiari strumenti legislativi i bandi di gara.
Avvocato, consigliere comunale di Jesolo e responsabile Noi Moderati Veneto per il turismo
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