Sono state presentate mercoledì 30 luglio le due nuove linee di
contributo della Provincia destinate ai Comuni scaligeri per il rinnovo
dell’illuminazione esterna e interna di alcuni spazi pubblici e la sostituzione delle
auto delle amministrazioni locali.
Sono intervenuti: il Presidente della Provincia di Verona, Flavio Pasini, e il
Consigliere provinciale con delega all’ambiente, Alberto Mazzurana.
I contributi, oggetto di due distinti avvisi pubblicati sul sito dell’Ente in
queste ore, riprendono in parte iniziative già messe in campo negli scorsi anni
dal Palazzo Scaligero e che hanno visto oltre l’80% delle municipalità veronesi
aderire e ottenere fondi per rinnovare, nell’ottica di una maggior sostenibilità
ambientale, i mezzi a disposizione degli enti, le caldaie e gli impianti di
climatizzazione negli edifici pubblici, a partire dalle scuole.
La novità dell’azione da un milione di euro, impegnati nella recente
variazione di bilancio di luglio varata dal Consiglio e dall’Assemblea dei Sindaci,
è la destinazione: metà di quanto stanziato verrà assegnato per interventi per
l’efficientamento energetico dell’illuminazione esterna di impianti sportivi e
parchi comunali pubblici e interna di palestre e palazzetti. La Provincia, per
ciascuna istanza, al massimo una per Comune e da presentare entro il 30
settembre, potrà contribuire fino all’80% della spesa sostenuta e documentata
fino a 35 mila euro.

“L’illuminazione pubblica costituisce una rilevante voce di spesa per le
amministrazioni locali – ha affermato il Consigliere Mazzurana – e risulta spesso
gravata da impianti datati e con sorgenti luminose di vecchia generazione,
caratterizzate da elevati consumi energetici e conseguente impatto ambientale
negativo. Con questa misura si punta a incentivare un piano, già avviato in
proprio da numerosi Comuni, di sostituzione progressiva delle lampade
tradizionali con soluzioni di ultima generazione, che possono rappresentare un
risparmio economico per le comunità e, in caso di impianti esterni, anche una
riduzione dell’inquinamento luminoso”.
“Un altro elemento cruciale da considerare – ha aggiunto il Consigliere
Mazzurana -, nell’ambito del risparmio energetico, riguarda l’emissione di CO₂
derivante dai consumi elettrici: sostituendo, ad esempio, un singolo ‘vecchio’
proiettore da 2.000 watt utilizzato in un impianto sportivo, con un apparecchio
a LED a pari resa luminosa, le emissioni di CO₂ si riducono fino a dieci volte.
Questo intervento ha dunque un impatto estremamente significativo,
contribuendo in modo concreto alla tutela dell’ambiente”.
L’altro avviso, per i restanti 500 mila euro totali, prevede un tetto
massimo di contributo per ciascun Comune di 25 mila euro nel caso di
rottamazione per l’acquisto di mezzi Full Electric.
Potranno essere sostituiti i veicoli dalla categoria 0 alla 6 (esclusa la 6E).
Tra i criteri per redigere la graduatoria finale, i più premianti sono relativi sia ai
mezzi (maggior punteggio a quelli da cambiare con la classe più bassa), sia ai
Comuni stessi, con precedenza alle amministrazioni con meno residenti.
“Rispetto ai precedenti, simili, contributi, con questo avviso abbiamo
voluto gratificare in modo significativo chi si dota di mezzi totalmente elettrici –
spiega il Presidente Flavio Pasini. – Un segnale, anche ai cittadini, della
necessità di aggiornare il parco auto circolante sulle strade a partire proprio da
quello in uso alle pubbliche amministrazioni. Abbiamo inserito il contributo
massimo, al pari del Full Electric, per i veicoli a idrogeno. Sono pochissimi sia i
modelli presenti nel nostro mercato sia gli impianti di distribuzione, ma così
vogliamo simbolicamente indicare l’altro binario che si sta sviluppando per un
futuro più sostenibile dei trasporti e per un ambiente più sano per tutti noi
cittadini”.