Un congresso di sostanza, con tante idee e fatti concreti: questo in sintesi il primo Congresso del Partito Popolare del Nord che si è tenuto nella splendida e storica cornice del Complesso di San Bernardino nella Bassa Bergamasca, a Caravaggio.

A fare gli onori di casa Rocco Lombardo, consigliere comunale del PPN a Caravaggio, poi tutto lo stato maggio del PPN con il segretario federale Roberto Castelli, il vice segretario e consigliere a Pontida, Francesca Losi, Lucas Casati, responsabile organizzativo e poi ancora i responsabili delle province lombarde, del Friuli, del Veneto, del Piemonte.

Sicurezza, autonomia, modelli di sviluppo, infrastrutture sono soltanto alcuni dei temi passati in rassegna nella mattinata chiusa da un articolato intervento di Castelli
Nella stessa occasione è stato anche presentato il Manifesto della Confederazione del Nord, camera di consultazione delle associazioni e dei partiti autonomisti e federalisti del Nord, nel pieno rispetto ed in attuazione del dettato della Costituzione.

Oltre al PPN hanno aderito Area Liberale di Ravenna, Bologna Città e Provincia Autonoma e il Movimento Progetto Piemonte.
Erano presente anche una delegazione del Rassemblement Valdotain guidata dal presidente Davide Bionaz che ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa.