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Di Massimo Iaretti. Un acquazzone molto forte e prolungato non ha interrotto la cerimonia di inaugurazione dell’Antichissima Fiera delle Grazie a Curtatone grazie alla previdenza degli organizzatori che avevano predisposto una struttura al coperto alla Riva della Madonna. Ha però costretto i Madonnari nel piazzale antistante il Santuario a cercare di mettere in sicurezza il più possibile i loro lavori.
Questo, però, non ha modificato la scaletta dei lavori che era iniziata con il taglio del nastro del sindaco di Curtatone Carlo Bottani e del vice presidente della Provincia di Mantova, Massimiliano Gazzani. Federico Longhi, vicesindaco di Curtatone, nel precedere la tradizionale benedizione dei gessetti dei Madonnari fatta dal rettore del Santuario di Grazie , ha ricordato che questo appuntamento è il terzo di un trittico iniziato con il concorso Borgo dei Borghi’ più belli d’Italia (con il terzo posto conseguito) e il prossimo anniversario quando ricorreranno i 600 anni dalla prima Fiera. Quest’anno sono circa 180 i banchi presenti a Grazie e I Madonnari provengono da 14 Paesi di 4 continenti. Avranno tempo sino alle 20 per completare le loro opere sul tema della Divina Commedia. Partirà poi il momento commemorativo dei 50 anni del raduno, condotto da Paolo Bertelli e alle 22 ci sarà la premiazione. Quella del banco fiera è stata fissata per venerdì 16 alle 20
