Gazoldo degli Ippoliti, FerMenti CambiaMenti al MAM

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Il MAM Museo d’Arte Moderna di Gazoldo degli Ippoliti prosegue con energia la duplice
linea espositiva del 2025, ideata dalla direttrice Paola Artoni e dedicata ai diritti umani e
alle nuove generazioni. Dopo la collettiva internazionale “WHAT DO YOU THINK?
migrazione, identità, diritti umani”, un nuovo capitolo si apre a partire da venerdì 16
maggio (vernissage alle ore 18) con la rassegna “FerMenti CambiaMenti” organizzata
in collaborazione con il Liceo Artistico “Giulio Romano” di Mantova. La mostra, curata
da Paola Artoni e da Daniela Perani, presenta albi illustrati realizzati da alcuni giovani
allievi dell’istituto, a partire dalla loro genesi, ovvero dalle prime idee alla realizzazione
delle tavole originali, sino a giungere al libro vero e proprio.

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Oltre a questo, sono proposte ed esposte, per ciascun Albo, tre tavole originali, letture
multimediali e una tiratura limitata di cartoline illustrate.
Al centro di questo progetto didattico ed espositivo, c’è una riflessione su una stagione
particolare della vita, che nella scelta degli studi futuri e nella prospettiva lavorativa,
segna il passaggio dall’adolescenza alla giovinezza, in una continua alternanza tra paura
e desideri, tra ansie ed entusiasmi. Espongono i loro albi illustrati le studentesse e gli
studenti della classe 5LA, che sono stati sollecitati e affiancati dalla loro docente del
Laboratorio di Grafica Daniela Perani coadiuvata dal collega Davide Saporita, ovvero:
Patrick Aboagye, Elettra Amori, Paola Ballabeni, Rosa Bertucci, Manuel Borghi,
Annalaura Cerra, Kevin Iosif Cselenyi, Nina Dotti, Ilaria Giannetti, Alessandro
Levoni, Alessia Longhi, Claudia Mazza, Anna Panfilo, Iacopo Remondi, Carmen
Rizzardelli, Marco Scaroni, Giulia Sinigaglia, Pietro Tirelli, Martina Trentini, Martina
Truzzi, Melissa Veneri, Paolo Zangrillo, Junyao Zhu. A loro il compito di raccontare
tramite le immagini gli stati d’animo “di fermenti e di cambiamenti”, molto spesso
difficili da esprimere a voce, eppure così profondi e significativi.


La mostra, sostenuta da Levoni, è aperta al pubblico sino all’8 giugno, a ingresso libero,
in collaborazione con l’Associazione Postumia, dal mercoledì alla domenica dalle 10
alle 13 e dal venerdì alla domenica anche dalle 15 alle 18. Per info: tel. 0376.657141,
interno 5 e poi digitare 2 (numero attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13).

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