Quando sincere amicizie diventano messaggere di speranza, dobbiamo dare una risposta univoca. Sappiamo tutti che le amicizie attraversano diverse epoche e generazioni, regalando perfino un valore aggiunto e diventando l’icona della vita umana.
Più di cinquant’anni fa, in una piccola città del sud della Serbia, Vranje, io e il mio coetaneo Zvezdan Opacic frequentavamo la scuola “Vuk Karadžić” e condividevamo lo stesso banco.
Alcuni giorni fa ci siamo ritrovati, grazie a Facebook, in una splendida realtà: siamo entrambi diventati scrittori e analisti in ambito economico e militare. Una gioia immensa e contagiosa, che si è trasformata in una visione ottimistica e in una sfida del nostro tempo. Un punto di contatto e un percorso illuminato dalla felicità.
Il valore di questa sincera amicizia cresce, soprattutto perché nacque in tempi difficili, quando – pur non avendo nulla – avevamo tutto. Testimonianze di un’epoca passata, in cui esistevano tante domande e nessuna risposta.
Abbiamo costruito insieme il sogno di diventare, un giorno, scrittori. Oggi quel sogno si realizza, diventando lo specchio dei tempi moderni e, al tempo stesso, un messaggio per il futuro
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