I ‘Rami Erratici’ di Paonessa attecchiscono in Monferrato

Visite: 101
0 0
Condividi con
Tempo di lettura:2 Minuti

di Massimo Iaretti

I ‘Rami Erratici’ attecchiscono in Monferrato e sono un ulteriore ponte con il Mantovano, legati da una storia comune sino al 1708 con il Ducato. Domenica si è concretizzato  un progetto realizzato dalla Galleria Numm Contemporary di Casale Monferrato che propone le opere dell’artista Vincenzo Paonessa attraversando un percorso espositivo che partendo dalle ‘Mappe e Tracce’ della galleria casalese si dipana , tra le storiche piccole chiese dei Comuni di Treville, Cella Monte, Frassinello, Olivola e Ottiglio.

Nello specifico si tratta di Pieve San Quirico a Treville,Cappelletta Sant’Anna in  Coppi Via Belvedere a Cella Monte, Cappella di San Bernardo a Frassinello, Chiesetta di San Pietro in via Duca d’Aosta a Olivola e Chiesetta Sant’ Eusebio sulla provinciale 37 al bivio con viale Pininfarina a Ottiglio. Qui sono state collocate le installazioni ispirate a terra e cielo, città e cosmo che verranno donate dopo il 22 ai comuni che le hanno ospitate. La  mostra alla Galleria Numm, in via Roma 173 a Casale Monferrato, sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 sabato e domenica dalle 10 alle 13 le mostre in Collina saranno visitabili la domenica dalle 10 alle 18. Quasi a suggellare i legami storici tra le due antiche realtà del Ducato di Mantova e Monferrato, l’autore, calabrese di nascita vive e lavora nella città dei Gonzaga.

La curatela della mostra è affidata a Paola Artoni. Storica e critica dell’arte. Paola Artoni è dottore di ricerca in Beni culturali, insegna Diagnostica non invasiva per le opere d’arte all’Università di Verona e Storia delle tecniche artistiche nella laurea in Restauro di Mantova; ha tenuto corsi in diversi master internazionali e dal 2018 al 2020 ha diretto il Museo dei Madonnari di Grazie di Curtatone (comune che ha in essere da anni un protocollo d’intessa con l’Unione Valcerrina). Obiettivo dell’iniziativa, che ha il patrocinio della Diocesi di Sant’Evasio e dei comuni interessati, è quello dstimolare il turismo culturale, andando alla ricerca e valorizzazione dei luoghi d’arte nascosti, anche in zone che sono note soprattutto per l’enogastronomia. Vincenzo Paonessa è un artista che, dopo la formazione artistica all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, ha acquisito un ampio respiro per la sua azione, sia a carattere nazionale che internazionale con presenza delle sue opere in numerose collezioni pubbliche e private. Nel 2023 ha allestito la personale ‘Di mappe cosmiche e Città ideali’ alla Casa del Mantegna con la contestuale pubblicazione della sua prima monografia ‘Works 1993/2023

0 0 votes
Article Rating
Condividi con

Ti potrebbero interessare

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments