Problema diffuso a Lecco, in provincia e in Monza Brianza, e non solo, è la vendita di alcolici e superalcolici nei minimarket etnici.

Lucas Casati Responsabile provinciale di Lecco e Brianza del Partito Popolare evidenzia le problematiche sociali, lavorative e non solo, nei confronti della cittadinanza, ma anche dei ristoratori, bar e locali annessi.
Dichiara Casati: “Il decoro dei nostri quartieri, paesi e delle nostre città è compromesso: diventano discariche a cielo aperto con bottiglie, lattine, sacchetti, carta, cibo avanzato e rifiuti di vario genere che attraggono topi e vari insetti.
Il degrado e l’aumento dei costi per la pulizia aumenta ma non solo, la questione sicurezza viene sempre più tralasciata, con episodi di violenza in barba all’effetto di alcol e stupefacenti vari, creando disagi, paura e senso di insicurezza sui passanti e residenti.
Colluttazioni, futili litigi, scagliando bottiglie, lattine, sedie e tavolini dei bar e locali nelle vicinanze, ed oggetti di vario genere.
Schiamazzi notturni e musica ad alto volume disturbano la quiete dei residenti con annesse attività illecite, creando ulteriori problematiche sociali nelle città.
Nessun rispetto della legge e delle ordinanze dei Comuni e delle città, creano ulteriori disagi ai locali autorizzati alla somministrazione di cibi e bevande.
Il Partito Popolare del Nord, s’interroga sul perché le istituzioni non intervengano in modo adeguato, sapendo che questi locali per vendere e distribuire bevande e cibi devono avere delle specifiche autorizzazioni e inoltre non applichino sanzioni per i commercianti non in regola e non revochino le licenze dei locali per la somministrazione di cibi e bevande.
– Le regole di igiene e sicurezza alimentare sono rispettate?
– Sotto l’aspetto fiscale, le ricevute vengono rilasciate?
– La somministrazione vietata per la distribuzione di alcolici ai minorenni viene rispettata?
Un aumento delle problematiche sociali da non sottovalutare è l’abuso di alcol e droghe negli adolescenti.
Dichiara sempre Casati: “come sempre i cittadini, ne pagano le conseguenze.
Altro tipico esempio di una malagestione organizzativa e gestionale nell’ambito della sicurezza.
Ua vera autonomia ed uno Stato federale, creerebbe una polizia regionale gestita nei territori interessati con delle regole locali da applicare e non tralasciate sulla carta, garantendo maggior controllo e sicurezza.
Insomma, le regole valgono sempre per alcuni e non per tutti.
In una società, prima vi sono dei doveri e poi dei diritti.
Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, ma alcuni sono più uguali degli altri”.