“Con oltre 101 mila accessi nei primi 9 mesi dell’anno, destinati a superare le 136 mila presenze entro dicembre, i Pronto Soccorso di Padova sono al collasso”.

Lo denuncia Sebastiano Arcoraci, responsabile UGL Consumatori, commentando i dati diffusi dal Direttore del PS.
Secondo l’UGL, il 70% degli accessi riguarda codici bianchi e il 30% over 75: “Senza Case di Comunità e con liste d’attesa infinite, i cittadini intasano i PS, scaricando tutto il peso su medici e infermieri ormai allo stremo”.
Arcoraci chiede concorsi mirati con incentivi economici, l’introduzione di un codice “Argento” per gli anziani, e un piano regionale straordinario di assunzioni: “A Padova servono subito almeno 80 medici e 500 infermieri. Basta promesse, il tempo è scaduto”.