di Massimo Iaretti

Enrico Chiapparoli, classe 1969, già consigliere comunale a Vigevano è vice presidente del movimento Lombardia Civica (presidente è Giuseppe Olivieri di Gorgonzola) e coordinatore per la Provincia di Pavia. A lui Giornalelombardoveneto.it ha rivolto alcune domande sulle caratteristiche di questa formazione politica del mondo lombardo
Quando siete nati e con che finalità ?
Lombardia Civica è un movimento civico nato il 14 novembre 2023 con l’obiettivo di lavorare per un miglioramento del territorio, dei comuni, delle comunità a livello locale, attraverso l’erogazione di maggiori risorse ai Comuni, di servizi migliori per gli utenti, per una politica locale basata sui progetti. Per questi obiettivi territoriali puntiamo molto sulla Regione e sull’Europa non a Roma che è solo un tagliatore di fondi. A Roma proprio non guardiamo.
Ma guardate soltanto all’ambito locale ?
Ad alti livelli di governo spingiamo su un federalismo che porti ad un’Europa delle Regioni e non degli Stati.
Ma a proposito della diatriba eterna Nord – Sud che posizione avete ?
C’è a questo proposito un concetto che nessuno rimarca: i nostri giovani studiano qui poi, una volta laureati vogliono andare a lavorare e delle diatribe Nord – Sud, trite e ritrite non gliene frega nulla. Noi stiamo lavorando per loro per raggiungere un decentramento che si basi sul modello dei lander tedeschi.
Che radicamento avete sul territorio ?
In Provincia di Pavia ci sono una trentina di nostri consiglieri ma ve ne sono altri in diverse realtà.
Vi limitate come presenza alla Lombardia o pensate di espandere al altre regioni che confinano ?
L’idea è quella di quella di esportare il modello e lo faremo certamente. La nostra è una politica basata sui progetti e non sul colore delle bandiere
Che posizione avete sulla Macro Regione Alpina ?
La Eusalp la seguo con molto interesse e va approfondita.