Un intervento sperimentale per il ripristino idrodinamico di porzioni di canale all’interno della riserva naturale Valli del Mincio a Rivalta nel Comune di Rodigo e a Porto Mantovano. Un progetto fortemente voluto dalla Provincia di Mantova e dal Parco del Mincio che insieme lo hanno progettato e realizzato. L’Obiettivo è il miglioramento della circolazione idraulica delle Valli, che nel tempo è stata fortemente compromessa dal deposito di sedimenti immessi in particolare dai canali in sponda destra (primi tra tutti i canali Osone e Goldone).

Entrando nei dettagli dell’operazione, sono stati realizzati interventi di manutenzione e riattivazione idraulica di vie d’acqua dismesse per una lunghezza complessiva di 6 chilometri. L’intento è restituire alla comunità locale e anche a potenziali turisti o visitatori la fruizione sociale e scientifica di questi habitat unici ma fragili e riattivare collegamenti idraulici tra più ambienti acquatici oggi disconnessi e parzializzati.
L’intervento è staro possibile grazie al contributo di 175 mila euro erogati dalla Provincia di Mantova al Parco del Mincio, individuato come soggetto attuatore, il tutto coerentemente con quanto previsto nel Programma d’azione del vigente Contratto di Fiume Mincio, sottoscritto nel 2016 da entrambi gli enti.
“Visto che la Regione trasferisce alle Province, entro il 30 novembre di ogni anno, una quota dei canoni per l’uso delle acque pubbliche introitati nell’anno precedente – spiega il Presidente dell’ente con sede in via Principe Amedeo – come Provincia di Mantova abbiamo pensato di destinare queste risorse per la progettazione e realizzazione del ripristino idrodinamico di questi canali ubicati nelle Valli del Mincio a Rivalta e a Porto Mantovano per concorrere al mantenimento di ecosistemi a elevato grado di naturalità e all’incremento della biodiversità. Contesti fragili che altrimenti rischierebbero di sparire”.
Questo non è l’unico intervento realizzato con fondi stanziati dalla Provincia; ad esso infatti si aggiungono: l’intervento di asportazione di sedimenti dai canali in prossimità delle Grazie realizzato da AIPO appena completato (importo 175.000 euro) e l’intervento di meccanizzazione delle paratoie al servizio dei sifoni sottopassanti il canale Diversivo realizzato con AIPO e Consorzio Territori del Mincio, inaugurato a ottobre 2024 (importo 330.000 euro).
La Provincia ha inoltre stanziato per il 2025: 160.000 euro per un secondo intervento di asportazione di sedimenti da canali ubicati nelle Valli, da realizzare a cura del Parco del Mincio , e 240.000 euro per completare la meccanizzazione delle paratoie al servizio dei sifoni sottopassanti il canale Diversivo, da realizzare a cura di AIPO e Consorzio Territori del Mincio, che con l’intervento di meccanizzazione già realizzato consentirà di far arrivare alle Valli 3 metri cubi al secondo di acqua pulita in più rispetto al passato, contribuendo a migliorarne la qualità ambientale.
I dati sono stati forniti oggi dal Presidente della Provincia Carlo Bottani nel corso dell’iniziativa organizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente dal Parco del Mincio presso il Centro Parco di Rivalta sul Mincio, presenti i sottoscrittori del Contratto di Fiume e le Autorità.
Nell’occasione il Presidente Bottani ha inoltre comunicato che entro fine anno uscirà un bando rivolto ai Comuni della provincia che stanzia 550.000 euro per interventi di riqualificazione ambientale dei corsi d’acqua appartenenti al reticolo idrico minore, gestito dai Comuni.
“Negli ultimi due anni – sottolinea il presidente Carlo Bottani – la Provincia ha stanziato per interventi nelle Valli del Mincio una somma complessiva di 750.000 euro, che diventeranno un milione e trecentomila euro con le risorse messe a disposizioni dei Comuni con il bando sul reticolo idrico minore. Queste somme, che si aggiungono a quelle stanziate negli anni precedenti, confermano l’impegno che stiamo mettendo nella tutela dell’ambiente e della biodiversità e nel miglioramento della qualità della vita complessiva dei cittadini”.