riceviamo e pubblichiamo:

La città di Rovigo è stata profondamente scossa in queste ultime settimane da un susseguirsi di episodi
violenti mai avvenuti prima. Tre accoltellamenti, una aggressione culminata in stupro e un omicidio non
sono fatti sorvolabili in una città sobria e tranquilla come Rovigo.
Già da tanto tempo i cittadini denunciavano situazioni di disordini sociali. Gang di ragazzi prepotenti e
disturbanti in varie zone note della città. Questi ultimi avvenimenti hanno particolarmente e finalmente
risvegliato le coscienze.
Vogliamo innanzitutto esprimere il nostro sincero dolore per la perdita di una giovane vita e far giungere la
nostra solidarietà alla vittima dello stupro. Sono pessimi eventi che ci fanno molto male. Non li possiamo
accettare. Dobbiamo sforzarci di collaborare con le Istituzioni competenti per riportare Rovigo nel clima di
serenità che da tempo non si respirava più.
Condividendo le scelte dell’amministrazione in tema di incremento del numero di agenti, rafforzamento
dei controlli, suggeriamo l’assunzione anche temporanea di personale aggiuntivo, che invece da agire come
accertatori della sosta, potrebbero svolgere il ruolo di controllo del territorio, segnalando alle Forze dell’
Ordine eventuali situazioni critiche.
Oltre all’aumento della luminosità e all’installazione di nuove telecamere, proponiamo l’emanazione di
ordinanze molto restrittive in tema vita quotidiana in città. Si chiede venga fatto applicare il divieto di
accattonaggio, il divieto di assembramenti ingiustificati, il divieto di stazionare sui monumenti, il divieto
di girare a torso nudo.
Sappiamo che questo implica un forte lavoro per le forze dell’ordine, però chiediamo con forza che non si
sorvoli sullo spaccio effettuato anche in pieno giorno e che le leggi esistenti in materia di droga vengano
pedissequamente applicate. Non possiamo però fermarci qui.
Noi Moderati, in quanto partito concreto, pragmatico, non legato a ricerca di consenso attraverso slogan,
ma votato alla vicinanza con la cittadinanza e la comprensione delle problematiche e paure che la
affliggono, affermiamo anche che il contrasto all’illegalità urbana, alla piccola criminalità di strada, bivacchi,
spaccio, si combattono con le risorse vere. Soldi che possono essere immediatamente impegnati per la
creazione di vere strutture di accoglienza e recupero, per personale qualificato, quali gli assistenti sociali,
per gli educatori nonché per le forze dell’ordine formate in modo specifico. Anche il Comune di Rovigo può
e deve fare la sua parte, con l’avanzo di bilancio di 5 milioni di euro.
Per quanto riguarda i cittadini, proponiamo che vengano organizzati momenti di formazione per affrontare
situazioni borderline. Proponiamo, inoltre, incontri educativi che insegnino a segnalare le illegalità. Essere
cittadini attivi, senza girarsi dall’altra parte, pensando che non siamo noi implicati.
Una Delegazione di Noi Moderati chiederà un incontro con il Sindaco di Rovigo, dove provvederà a
depositare le proprie proposte in materia di sicurezza della città.
Per quanto impauriti e arrabbiati per aver perso la serenità che regnava nella nostra città, dobbiamo
sforzarci di essere lucidi e ottimisti. E soprattutto di restare sempre umani.
Adino Rossi
Segretario Provinciale Rovigo Noi Moderati