Si è svolta sabato mattina al Cinema Nuovo di Varese, a cura delle associazioni dei lavoratori frontalieri e delle organizzazioni sindacali, una assemblea nella quale sono state espresse posizioni contro la tassa sulla salute e per il pieno rispetto degli accordi internazionali.
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Si è anche parlato di aumento dell’indennità Naspi, dei Comuni di confine, del telelavoro e dell’assegno unico.
Era presente anche una delegazione del Partito Popolare del Nord con Diero Lovisetti e Giorgio Zaupa
Dichiara Luigi Lovisetti, Responsabile PPN della Provincia di Como, in merito alla tassa sulla salute: “Se Regione Lombardia proseguirà nella richiesta il provvedimento, essendo anticostituzionale, contro accordi internazionali e contro la normativa europea sulle doppie imposizioni, verrà sicuramente impugnato da Sindacati ed Associazioni dei frontalieri con ricorso alla Corte Costituzionale con spreco di tempo e risorse da parte di entrambe le parti ed andrà sicuramente incontro a cancellazione”.
Commenta Giorgio Zaupa, Responsabile PPN della Provincia di Varese: “Come Partito Popolare del Nord saremo in futuro al fianco dei Frontalieri del nostro Territorio nella difesa dei loro diritti e nella difesa degli interessi dei Comuni della fascia di frontiera che, nei prossimi anni dovranno comunque gestire una sicura crisi amministrativa conseguente ai nuovi accordi fra Stato Italiano e Confederazione Elvetica”.