I finanzieri del Comando Provinciale di Sondrio, nell’ambito delle attività volte alla verifica del rispetto delle norme a tutela dei rapporti di lavoro e di legislazione sociale, hanno eseguito e concluso una serie di controlli nei confronti del personale impiegato negli stand presenti alla manifestazione “Hop Hop Street Food”, svoltasi a Tirano alla fine del mese di agosto u.s..

Gli approfondimenti che ne sono scaturiti hanno consentito ai militari della Compagnia di Tirano di accertare che due lavoratori extracomunitari erano stati assunti “in nero”, ed uno di essi era irregolarmente presente sul territorio dello Stato; quest’ ultimo è stato, pertanto, fotosegnalato e avviato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano per regolare la sua posizione di soggiorno.
Le successive ispezioni condotte in collaborazione con il personale dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Sondrio, hanno permesso di accertare che la ditta controllata, oltre ad avvalersi di lavoratori in nero, impiegava maestranze fornite da una società cooperativa priva della prevista autorizzazione per la somministrazione di lavoratori.
Le attività ispettive si sono pertanto concluse con il deferimento all’Autorità Giudiziaria del legale rappresentante della società cooperativa per somministrazione illecita di manodopera e del titolare della ditta individuale per il reato di assunzione di lavoratori stranieri privi di regolare permesso di soggiorno nonché l’utilizzo illecito della manodopera, condotta quest’ultima che prevede anche l’irrogazione delle cosiddette maxi-sanzioni, che arrivano fino a 11.700 euro per il lavoratore irregolare con permesso di soggiorno ed a oltre 14.000 euro per il lavoratore irregolare “clandestino”.