di Massimo Iaretti
Sinistra per un’Altra Seriate è un gruppo di opposizione in uno dei principali centri della Provincia di Bergamo, con i suoi 26mila abitanti circa, che esprime un consigliere comunale. Si tratta di Marco Sironi, già in consiglio dal 2019 al 2024 e con precedenti in aula negli anni Novanta. E’ una lista di sinistra che comprendeva diverse componenti, da un esponente di Potere al Popolo presente a titolo personale, ad una presenza del Movimento 5 Stelle, a civici, con il sostegno di Sinistra Italiana sino a Sironi che dal 2000 al 2006 è stato segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista a Bergamo, una militanza per molti anni in segreteria ed attualmente è componente del comitato politico regionale e provinciale del Prc. Al governo della città, da 29 anni c’è il centro-destra, sempre stato a trazione leghista, mentre da quest’anno alla guida c’è Gabriele Cortesi di Fratelli d’Italia.
Sironi qual è il giudizio suo e della lista che Lei rappresenta sull’attuale amministrazione ?
Al di là del consenso che l’amministrazione comunale ha conseguito, ed è un fatto innegabile, il nostro giudizio è molto negativo. In tutti questi anni di giunte della Lega da sola prima e del centro destra poi, abbiamo assistito ad un’edificazione maggiore che quella di tempi della Democrazia Cristiana. Poi non è stato fatto nulla per risolvere il problema del traffico. Con la costruzione dell’ultima rotonda davanti al municipio sono stati abbattuti 7 alberi di 70 anni nella logica di fluidificare il traffico e non di ridurlo.
C’è poi il problema dell’aeroporto ……
Siamo limitrofi a Orio al Serio ed all’aeroporto turistico. Al Cassinone i rilevamenti delle centraline hanno superato i livelli più alti per non parlare delle problematiche di inquinamento atmosferico. L’amministrazione del terzo comuni della Provincia deve, a nostro giudizio, saper giocare il suo ruolo per la riduzione anche dei voli passeggeri. Non si dimentichi che Orio al Serio con è il terzo aeroporto di Milano con una prevalenza di voli Ryanair che ha fatto registrare al 31 dicembre 2023 16 milioni di passeggeri.
E le politiche sociali ?
Registriamo che è stata favorita l’edilizia privata rispetto a quella pubblica, sono cresciuti gli affitti brevi, scelte già contestate nella passata legislatura, come quelle in materia di scuola con la decisione dell’amministrazione di chiudere, di fatto, due scuole, scelta che crea disagi alle famiglie, soprattutto quelle che hanno problemi di trasporto. Per quanto attiene la sicurezza è basata sul controllo del territorio mentre a nostro avviso occorre passare attraverso al sua riqualificazione con politiche che favoriscano l’aggregazione.