I militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Edolo (BS), nella mattina di sabato 31 maggio 2025, hanno partecipato alle operazioni di salvataggio di un uomo a Ponte di Legno (BS), in località Cima Salimmo.

La centrale di SOREU (Sala Operativa Regionale dell’Emergenza Urgenza) delle Alpi ha attivato i soccorritori della Stazione locale del C.N.S.A.S. (V Delegazione bresciana del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), intervenuti con i militari S.A.G.F. di Edolo, in coordinamento con A.R.E.U. – Agenzia Regionale Emergenza Urgenza e l’Unità Operativa Trentino emergenza.
L’intervento ha riguardato un uomo precipitato per circa 300 metri da un’altezza di 3000 m.s.l.m., recuperato dall’intervento tempestivo ed efficace dei militari del S.A.G.F., dei tecnici del C.N.S.A.S. e di un elicottero di Trentino emergenza, con il coordinamento di A.R.E.U. Lombardia, che hanno operato, con professionalità e coraggio, in una situazione di emergenza.
Tutte le operazioni di soccorso – ad eccezione del recupero del ferito, avvenuto con l’utilizzo della barella mediante verricello – sono state effettuate con l’elicottero in “hovering”, ovvero, imbarcando e sbarcando i tecnici e tutto il materiale necessario, mantenendo il mezzo di elisoccorso in volo stazionario in prossimità del terreno a causa delle difficoltà connesse all’ambiente impervio. Al termine dell’intervento, l’alpinista è stato elitrasportato in ospedale.
L’intervento dei militari del S.A.G.F. – “polizia della montagna” che opera in stretta sinergia con gli altri organismi ed enti altamente specializzati del settore – testimonia la preparazione tecnica con cui il Soccorso Alpino, anche grazie all’ausilio di un equipaggiamento all’avanguardia, è in grado di operare negli scenari operativi più estremi sia con funzioni di protezione civile che di pubblico soccorso.