Un milione di euro per il collettore fognario del Garda, due milioni per
la realizzazione dell’aula magna dell’istituto alberghiero Carnacina a
Bardolino, 10,1 milioni di euro confermati e finalizzati all’assegnazione di
contributi ai Comuni per la soluzione di alcune criticità viabilistiche: il
Consiglio e l’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Verona hanno definito
la destinazione delle quote dell’avanzo di amministrazione del Palazzo
Scaligero, nel contesto dell’approvazione della verifica degli equilibri del
bilancio e della sesta variazione del bilancio di previsione.
La “manovra estiva” è stata varata nelle sedute che hanno coinvolto
Consiglieri provinciali e Sindaci questa mattina, mercoledì 16 luglio, nella
Loggia di Fra’ Giocondo in città.

“Per il collettore del Garda abbiamo deciso di prevedere questo
stanziamento straordinario una tantum da parte della Provincia – spiega il
Presidente, Flavio Pasini –. Si tratta di un’infrastruttura strategica che
coinvolge, in ambito ambientale, una pluralità di Comuni. Diamo seguito con
questo contributo a quella definizione di Provincia come ente di area vasta
per un’opera che è d’interesse trasversale a più municipalità scaligere e per
la salute del lago stesso”.