Il Partito Popolare del NORD si presenta in Friuli Venezia Giulia, nato da un nucleo regionale
dell’Associazione Autonomia e Libertà, fondata nel giugno del 2021, per sostenere la concreta
attuazione del referendum per l’Autonomia promosso in Lombardia e in Veneto il 22 ottobre del
2017, che vide la partecipazione di 5.300.000 elettori di Lombardia e Veneto.
Preso atto dell’abbandono del NORD e dell’irreversibile svolta politica della Salvini Premier, Roberto
Castelli ha fondato il Partito Popolare del NORD nel novembre 2023: Il ParƟto è guidato da un gruppo
dirigente che ha maturato molto anni di esperienza nelle Istituzioni e in Lega Nord.
Il responsabile nella Regione Friuli Venezia Giulia è Fabio Sirocco, che dichiara: “Non è un’operazione
nostalgica. Per noi la Lega non esiste più, semplicemente, e non tornerà più: un partito smantellato
da 10 anni di salvinismo, diventato centralista e meridionalista.
La dialeƫtica politica centrodestra-centrosinistra, che si riflette nel sistema elettorale maggioritario,
non rappresenta per noi il vero asse della politica italiana, che passa da Nord a Sud. Sono questi i
veri poli della nostra politica. L’emergere del NORD come macro-regione è per noi un orizzonte da
costruire con fiducia nello scenario geo-politico ed economico europeo: già adesso è ben evidente
come il NORD debba fronteggiare non solo la voracità dello Stato italiano, ma il potere enorme di
Bruxelles e delle cancellerie di Parigi e Berlino.”
Le future classi dirigenti del NORD sono chiamate a una dura prova. E’ urgente dare voce al NORD,
ai suoi problemi irrisolte da decenni, dalle strade che mancano e che esasperano la vita delle imprese
ai treni locali stracolmi di pendolari, dalla natalità in grave calo alla scuola statale che è prigioniera
di logiche meridionaliste e centraliste, dalle nuove e diffuse sacche di povertà alla piaga della
deindustrializzazione. Per il Friuli Venezia Giulia, riteniamo prioritario:
- Razionalizzare il rapporto pubblico-privato nell’organizzazione sanitaria
- Regionalizzare l’istruzione: la scuola per lo Stato è un gigantesco postificio su base
nazionale, che crea posti di lavoro per personale proveniente in gran parte dal Sud per
circa il 70% dei posti - Attuare un vero federalismo fiscale per liberare risorse a vantaggio delle infrastruƩure e della
viabilità - Gestire la Sicurezza e l’ordine pubblico aƩraverso l’istituzione della Polizia Regionale, con un
particolare contrasto dei flussi dalla rotta balcanica. - Attuare una stretta collaborazione con i Paesi confinanti per quanto che concerne la
navigazione; cooperare anche con la Croazia.